Il ritorno all’esperienza antepredicativa a partire da due tesi sull’evidenza nella fenomenologia di Husserl
DOI:
https://doi.org/10.15160/2282-5460/2609Parole chiave:
Husserl, Evidenza, Metodo fenomenologico, Giudizi di percezioneAbstract
Questo articolo si concentra sul concetto di “evidenza” in Husserl. Più precisamente, mira ad analizzare due tesi husserliane centrali nell’economia della sua elaborazione della fenomenologia. Una prima tesi è quella che individua nell’evidenza un primo principio metodico. La seconda consiste nella tesi secondo cui ogni evidenza predicativa implica un’evidenza antepredicativa. L’articolo mostra che tra queste due tesi esiste un legame inscindibile, nel senso che la seconda suppone la prima, sviluppandosi a partire da essa. Ed è proprio l’inscindibilità tra le suddette tesi che ci permette, da un punto di vista privilegiato, di avvicinarci al tema dei rapporti tra i giudizi di percezione e l’esperienza antepredicativa in Husserl.